25 Nov I colori: come e quali utilizzare nella comunicazione e nel marketing
Vi siete mai soffermati sulla percezione dei messaggi che ascoltate e, soprattutto, osservate?
Capita frequentemente di dare per scontate un sacco di cose: pensiamo che ciò che osserviamo e ci circonda sia naturale e ovvio: questo, spesso, porta a non considerare tantissimi fattori che, in realtà, hanno un impatto sulla nostra mente e, quindi, sui nostri comportamenti. Insomma, siamo influenzati da tantissimi fattori, di natura diversa, senza rendercene conto.
Tutto questo è materiale di studio e di ricerca per il marketing della comunicazione: in questo ambito, si cerca di capire quali siano i fattori che influenzano i nostri comportamenti di acquisto.
In questo articolo vi parleremo della psicologia dei colori: di come questi possano assumere diversi significati e di come tale significati, a loro volta, possano influenzare il nostro stato d’animo ed i nostri comportamenti.
“Il colore è un potere che influenza direttamente l’anima.”
(Wassily Kandinsky)
I colori: quanto sono importanti nella comunicazione?
Quando osserviamo un prodotto, tendiamo a dare una maggiore importanza al suo aspetto visivo, che risulta avere un’influenza di gran lunga maggiore rispetto alle caratteristiche tattili e all’odore che emana.
Tutto ciò avviene in modo naturale ed automatico ed è difficile rendersene conto: per esempio, quando camminiamo per strada, come decidiamo in che negozio entrare?
Se non abbiamo uno specifico scopo, (come comprare qualcosa), sicuramente opteremo per un negozio che cattura la nostra attenzione.
Ci avete mai fatto caso? Sicuramente no perché, la maggior parte delle volte, questo avviene in modo inconsapevole.
Allo stesso modo, quando siete in un negozio di libri, probabilmente vi avvicinate e prendete un libro con una copertina particolare.
Lo stimolo visivo è il primo aspetto sensoriale che ci orienta nella scelta: l’utilizzo del colore aumenta dell’80% il riconoscimento del brand.
Questo grazie alla profonda relazione esistente tra colori, emozioni e persone. Le persone, infatti, sono in grado di associare un colore ad ogni emozione: quindi al variare della sfumatura, possono variare anche le percezioni e le emozioni del consumatore.
Colori e diversi significati nel marketing
Come affermato, ogni colore può essere associato ad un’emozione diversa: i colori non hanno un significato universale e ogni cultura associa a ciascuna tonalità cromatica diverse proprietà, portando a diversi utilizzi nell’ambito della comunicazione e del marketing.
Bianco
Il bianco è, da sempre, il colore delle divinità; esso rappresenta spiritualità, saggezza, purezza, bontà e pulizia.
Proprio per questo viene utilizzato frequentemente per beni/servizi che hanno a che fare con l’igiene.
Sicuramente è un colore “neutro” che non è in grado di imprimere chissà quale personalità al marchio o al prodotto, tanto che anche all’interno del design è utilizzato come indicatore di minimalismo.
Giallo
Il giallo, nella mente di ognuno di noi, è il colore del sole: quindi simboleggia gioia, felicità, ottimismo, speranza e intelletto.
Questo perché parliamo di un colore vivace, energetico e allegro: comunica ottimismo e gioventù e viene usato spesso per attirare l’attenzione nelle vetrine.
Rosso
Il rosso, nella mente di ognuno di noi, è il colore del sangue e del cuore: simboleggia passione, eccitazione, amore, forza di volontà, ma anche rabbia e aggressività.
Tutte emozioni intense: questo è infatti uno di quei colori che attirano l’attenzione delle persone e, per questo, è molto usato dai fast food per compiere azioni di impulso.
Arancione
L’arancione è un colore che comunica energia, equilibrio, amicizia, coraggio, ambizione e comprensione.
Proprio per questo viene spesso utilizzato per comunicare in modo amichevole o per trasmettere messaggi di ottimismo; inoltre viene spesso utilizzato per le call to action e per invitare all’acquisto.
Blu
Il blu, nella mente di ognuno di noi, è il colore del mare: quando si pensa al mare, è inevitabile non pensare al relax o al benessere.
Proprio per queste sue caratteristiche, il blu ha un effetto rilassante e comunica tranquillità, calma, armonia, sicurezza e stabilità.
Per queste caratteristiche il blu, utilizzato nel marketing, tende a creare un sentimento di fiducia e lealtà tra aziende e consumatori. Viene spesso utilizzato per i loghi di banche o aziende che vogliono dare una visione di sé rassicurante.
Un aneddoto divertente racconta che Facebook sia blu perché il suo creatore Mark Zuckerberg è daltonico quindi, avendo una cecità selettiva per il rosso e il verde, ha scelto proprio il blu.
Rosa
Il rosa è da sempre associato alla femminilità, alla tenerezza, al romanticismo e alla gentilezza.
Proprio per questo lo si usa per quei prodotti destinati a un pubblico femminile o per temi/prodotti che riguardano l’infanzia.
Verde
Cosa vi viene in mente quando pensate al verde? Spesso è associato all’idea di salute, benessere, guarigione.
Questo colore aiuta molto a rilassare il sistema nervoso: pensate che nella cromoterapia è utilizzato per migliorare l’umore.
Nel mondo del marketing, è particolarmente utilizzato nei settori sanitario ec alimentare, per comunicare un messaggio di benessere e salute.
Viola
Il viola è un colore ricco di significati forti: è il colore di ricchezza, spiritualità, nobiltà, saggezza e creatività.
Colpisce e attrae il pubblico femminile e, spesso, viene utilizzato per la creazione di loghi. Un’altra proprietà è quella di calmare e rilassare, per questo si utilizza frequentemente nei prodotti di bellezza e contro l’invecchiamento.
Nero
Il nero è il colore del mistero e, a livello comunicativo, esprime anche autorità, potere e rispetto.
È utilizzato dai brand per comunicare lusso, raffinatezza ed esclusività: per questo è uno dei colori preferiti nel settore della moda, ed è molto usato da avvocati, architetti o da personalità che vogliono mettere in luce la loro autorità ed il loro potere.
Quali sono i fattori che influenzano l’efficacia dei colori nella comunicazione?
Il contesto è uno di questi fattori. Perché un colore, inserito in un determinato contesto, acquisisce caratteristiche una forza espressiva differenti: per esempio, se usiamo il marrone per un detersivo, non richiamiamo sicuramente sensazioni piacevoli… ma se provassimo ad utilizzare il blu? Sicuramente la nostra percezione sarebbe molto diversa.
Anche il sesso influenza la scelta. Potrà sembrarvi strano, ma diversi studi hanno dimostrato che la scelta dei colori differisce notevolmente tra uomini e donne; uno degli studi più noti e completi è “Associazione dei colori” di Joe Hallock.
In questo studio è stato dimostrato che, in entrambi i sessi, il colore preferito è il blu (questo può essere spiegato dal fatto che il blu è il colore del mare, del cielo, dell’autorità e della verità ed è quindi preferito, al di là del genere e dell’età), mentre una differenza sostanziale si ha per il viola: uno dei colori meno favoriti dagli uomini ma che piace maggiormente alle donne.
È stato dimostrato, inoltre, che esistono delle differenze anche per la tonalità e la brillantezza dei colori: il sesso maschile, infatti, preferisce colori più brillanti e dalle tonalità più scure, mentre il sesso femminile preferisce colori più morbidi e tonalità più chiare.
Le esperienze personali possono variare completamente la percezione dei colori che hanno un impatto diverso, in base alle proprie caratteristiche e a quelle del contesto in cui lo si guarda.
Fondamentale anche l’esperienza di vita di ognuno di noi: un colore può assumere caratteristiche diverse in base all’esperienza associata.
Come vengono usati i colori nella comunicazione e nel marketing?
Come abbiamo visto, i colori hanno un significato specifico e sono in grado di evocare determinate caratteristiche nell’utente.
Secondo la psicologia del colore, questo sarebbe in grado di influenzare stati d’animo, decisioni e impressioni delle persone.
Per quali scopi vengono utilizzati, strategicamente, i colori?
Brand identity
I colori, nel mondo del marketing, vengono utilizzati per vari scopi: uno dei più importanti è quello della brand identity dove risulta fondamentale il colore: da uno studio chiamato “Impatto dei colori nel Marketing”, è emerso che il 90% dell’opinione di un prodotto visto per la prima volta, è basato unicamente sul suo colore.
Da un’altra ricerca chiamata “Color research & application” è emerso che il nostro cervello ricorda più facilmente i marchi che si distinguono da tutti gli altri: quindi è importantissimo, per un nuovo brand, puntare ad un logo di un colore diverso da quello di tutti i suoi concorrenti.
Comportamenti d’acquisto
Potrà sembrare assurdo o paradossale, ma i nostri acquisti sono influenzati da fattori come il colore, per diversi motivi.
Quando dobbiamo fare un acquisto, in quanto tempo decidiamo cosa acquistare? Per noi potrà sembrare un’eternità, soprattutto se si è particolarmente indecisi, ma è stato osservato che il giudizio viene formulato entro 90 secondi.
Essendo un arco di tempo alquanto ristretto, sicuramente sarà influenzato da alcune caratteristiche come, appunto, il colore.
Un colore giusto, inevitabilmente, attira il giusto target: ad esempio, rosa e viola richiamano un target femminile, mentre il nero, essendo sinonimo di potere e lusso, cattura prevalentemente l’attenzione di un target maschile.
Catturare l’attenzione
In un mondo così tanto pieno di prodotti e di brand, una priorità è quella di attirare l’attenzione dell’utente. I colori, da questo punto di vista, risultano essere alquanto efficaci: sicuramente, l’uso di un determinato colore risulta essere più efficace per questo scopo: la scelta dei colori, quindi, non può e non deve essere casuale ma deve avvenire in base ai valori, al prodotto e al tipo di messaggio che si vuole trasmettere.